Speciale Eurobarometro 2025: Il 56% dei cittadini UE favorevole all’allargamento, tiepido il sostegno degli italiani

Il 56% dei cittadini si dichiara favorevole a un ulteriore allargamento dell’UE, con un sostegno particolarmente forte tra i giovani: circa due terzi degli intervistati di età compresa tra i 15 e i 39 anni ritengono che i paesi candidati dovrebbero aderire all’UE una volta soddisfatte le condizioni necessarie. La maggioranza (56%) crede inoltre che l’allargamento porterebbe benefici al proprio Paese, con vantaggi percepiti come una maggiore influenza globale dell’UE (37%), un mercato più ampio per le imprese (37%), maggiori opportunità di lavoro (31%) e una rafforzata solidarietà tra i Paesi (30%). Emergono anche preoccupazioni significative. Il 40% degli intervistati teme un’immigrazione incontrollata, il 39% è preoccupato per corruzione e criminalità, e il 37% per i costi finanziari per i contribuenti europei. Inoltre, il 67% dei cittadini UE dichiara di non sentirsi adeguatamente informato sull’allargamento, evidenziando la necessità di una comunicazione più chiara e incisiva da parte della Commissione Europea.

Per quanto riguarda l’Italia, il sostegno all’allargamento è più contenuto rispetto alla media europea. Solo il 51% degli intervistati ritiene che l’ingresso di nuovi paesi, come Ucraina, Moldova e quelli dei Balcani occidentali, possa portare benefici all’Italia, mentre il 49% si mostra scettico o contrario, evidenziando un’opinione pubblica divisa. Gli italiani, insieme ai francesi, risultano tra i meno convinti dell’allargamento, con timori legati principalmente agli impatti nazionali, come i costi economici e le questioni migratorie. Questo scetticismo riflette una maggiore attenzione agli interessi nazionali rispetto a una visione collettiva europea, come sottolineato dal rapporto Eurobarometro.

Le indagini sulla percezione nei Paesi (candidati e potenziali candidati) mostrano un sostegno variabile all’adesione all’UE. Nei Balcani occidentali, Albania (91%) e Macedonia del Nord (69%) registrano i livelli più alti di supporto, mentre la Serbia si distingue per il più basso (33%). Nel vicinato orientale, Georgia (74%) e Ucraina (68%) mostrano un forte entusiasmo per l’adesione. Tuttavia, l’immagine dell’UE varia: positiva in Albania (82%), ma meno favorevole in Serbia (38%), Ucraina (49%) e Georgia (43%). In Turchia, il sostegno all’adesione si attesta al 49,9%, con un’opinione positiva dell’UE espressa dal 50,7% dei cittadini. Implicazioni e prospettive risultati dell’Eurobarometro evidenziano un sostegno moderato ma non unanime all’allargamento, con una chiara richiesta di un processo basato su riforme concrete, stato di diritto e lotta alla corruzione.

La Commissaria per l’Allargamento, Marta Kos, ha sottolineato l’importanza di rispondere alle preoccupazioni dei cittadini e di promuovere un’Europa più unita attraverso una comunicazione efficace.  Citata da Adn Kronos, Marta Kos ha dichiarato – “I cittadini, e soprattutto i giovani, sostengono l’allargamento. Ma chiedono un processo credibile, basato sui valori e guidato da riforme reali”. I dati raccolti orienteranno gli sforzi della Commissione per coinvolgere il pubblico e migliorare la consapevolezza sull’allargamento, un tema che rimane cruciale per il futuro dell’Unione Europea.

Per maggiori dettagli, i risultati completi e le schede informative specifiche per paese sono disponibili sul sito della Commissione Europea:

Survey: https://europa.eu/eurobarometer/surveys/detail/3413

Scheda informativa