#Roma: un nuovo passo per il Contrasto alla Violenza di Genere con il PN Metro Plus 2021-2027 e l’inaugurazione del Centro Antiviolenza “Manuela Petrangeli”

Un nuovo presidio per il contrasto alla violenza di genere e il sostegno all’autonomia delle donne è attivo dal 19 maggio 2025, nel Municipio Roma XI, in Via Fabio Conforto 9-11. Roma capitale in qualità di Organismo intermedio del Programma, ha inaugurato il Centro Antiviolenza (CAV) “Manuela Petrangeli”, il primo dei quattro nuovi centri previsti dal progetto “Violenza maschile: dall’emergenza all’autonomia”. L’intervento finanziato con 6 milioni di euro nell’ambito della Priorità 4 del PN Metro Plus, dedicata all’inclusione sociale e lavorativa, destina 360.000 euro alla gestione triennale di questo centro, realizzato in un bene confiscato alla criminalità organizzata e riqualificato dal Municipio Roma XI.

Il CAV “Manuela Petrangeli”, intitolato alla memoria della fisioterapista cinquantenne uccisa dal suo ex compagno il 4 luglio 2024, nasce dalla coprogettazione strutturata ai sensi dell’art. 55 del Codice del Terzo Settore tra il Dipartimento Pari Opportunità di Roma Capitale e l’ATS composta da Casa delle Donne Lucha y Siesta (capofila) e l’associazione SCOSSE – Soluzioni Comunicative Studi Servizi Editoriali APS. Il Municipio Roma XI ha contribuito mettendo a disposizione gli spazi e curando la manutenzione straordinaria, trasformando un luogo simbolo di illegalità in uno spazio di diritti e libertà.

L’inaugurazione ha visto la partecipazione del Sindaco Roberto Gualtieri, dell’Assessora alle Attività Produttive e Pari Opportunità Monica Lucarelli, del Presidente del Municipio XI Gianluca Lanzi e dei familiari di Manuela Petrangeli, con un emozionante flash mob sulle note di “Mariposa” di Fiorella Mannoia, simbolo di rinascita e speranza.

Il CAV offre servizi gratuiti, riservati e accessibili a tutte le donne, senza discriminazioni di origine, età, condizione o status. Operativo dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 18:00, con reperibilità h24 tramite il numero nazionale antiviolenza 152. Il centro garantisce ascolto, sostegno e percorsi personalizzati per l’uscita dalla violenza. Tra i servizi innovativi, strumenti per la sicurezza digitale, la prevenzione della violenza online e il riconoscimento delle competenze professionali per favorire il reinserimento sociale e lavorativo delle donne accolte.

Nell’ambito del PN Metro Plus, Roma Capitale sta rafforzando la rete antiviolenza con ulteriori iniziative. Oltre ai quattro CAV previsti, il programma include l’apertura di case rifugio e una casa di semiautonomia entro il 2026, tutte in beni confiscati, nei Municipi X e VI. Il progetto “Empowerment delle donne”, finanziato con 2 milioni di euro, promuove l’inclusione socio-lavorativa di almeno 400 donne in condizioni di fragilità attraverso formazione e orientamento professionale. Inoltre, un hub dell’emergenza e una piattaforma telematica per l’accoglienza temporanea garantiranno risposte rapide e coordinate.

“Il PN Metro Plus ci permette di tradurre l’impegno contro la violenza di genere in azioni concrete, grazie a una governance partecipata che valorizza le competenze del Terzo Settore,” ha sottolineato Raffaele Barbato, Direttore del Dipartimento Pianificazione Strategica e PNRR di Roma Capitale e Organismo Intermedio relativamente a tutte le attività del Programma. Il CAV “Manuela Petrangeli” si configura così come un modello di innovazione sociale, testimone dell’azione della città nella costruzione di luoghi più inclusivi e sicuri.

 

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Violenza di genere 2024 2025