#Messina, presentato il progetto IncludiME, al centro la co-gestione dello Sportello Pari Opportunità

Prevenire e rimuovere stereotipi, pregiudizi, violenze, bullismo ed esclusione lavorativa o abitativa, favorendo l’autonomia economica e sociale attraverso ascolto, supporto e sensibilizzazione: è questo l’obiettivo del progetto IncludiMe. Presentato ufficialmente il 15 aprile presso la Sala Rappazzo del Palacultura “Antonello da Messina” e promosso dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Messina e dall’Azienda Speciale Messina Social City, l’intervento prevede la co-gestione dello Sportello per le Pari Opportunità, per la cui attività il Comune di Messina ha emesso un Avviso per una manifestazione di interesse a dicembre del 2024 con scadenza 5 maggio 2025.

L’evento ha coinvolto numerosi Enti del Terzo Settore e associazioni locali, offrendo chiarimenti sull’avviso in corso e aprendo un dialogo per costruire una rete inclusiva. Il progetto, pianificato sulla Priorità 4 del Programma rivolta ad azioni a supporto dell’inclusione sociale promuovendo pari opportunità, può usufruire della dotazione finanziaria di 1.000.000 di euro del PN Metro Plus 2021-2027.

IncludiME si propone di diventare un punto di riferimento a Messina per persone con disabilità (in particolare sorde, mute o con disabilità visive), comunità LGBTQ+, migranti, minori e individui in condizioni di svantaggio sociale. Il progetto mira a creare una comunità più equa, incentivando la partecipazione attiva e la non discriminazione. favorendo l’autonomia economica e sociale attraverso ascolto, supporto e sensibilizzazione.

Il cuore del progetto è lo Sportello per le Pari Opportunità, che sarà operativo presso Palazzo Zanca (Piazza Unione Europea) lunedì, mercoledì e venerdì (9:00-12:30) e martedì e giovedì (9:00-12:30 e 15:00-17:00). Le azioni previste includono:

  • Accoglienza e supporto: consulenza immediata e percorsi personalizzati per vittime di discriminazione e violenza, gestiti da un gruppo di psicologi, assistenti sociali, educatori e avvocati.
  • Sensibilizzazione: campagne nelle scuole per educare i giovani al rispetto e all’inclusione.
  • Inclusione specifica: promozione della Lingua Italiana dei Segni (LIS) per persone sorde o mute.
  • Formazione: corsi per il personale comunale per migliorare l’accessibilità dei servizi.
  • Piattaforma web: accesso online ai servizi dello sportello.
  • Rete interistituzionale: collaborazione con Servizi Sociali e associazioni.
  • Eventi territoriali: iniziative per coinvolgere la comunità.

Lo Sportello, sotto la regia di Messina Social City, ente strumentale del Comune che si occupa dei servizi comunali in ambito socioassistenziale e in co-gestione con le associazioni aderenti, sarà un luogo di prevenzione, raccolta dati e promozione della non-violenza, con personale qualificato.

L’Avviso Pubblico, invita enti del Terzo Settore senza scopo di lucro (organizzazioni di volontariato, associazioni, cooperative sociali, fondazioni) a candidarsi per la co-gestione dello Sportello. I requisiti includono:

  • Costituzione da almeno 36 mesi ed esperienza nel supporto a fasce deboli
  • Assenza di condanne per reati gravi (es. criminalità organizzata, corruzione)
  • Regolarità contributiva e fiscale
  • Capacità organizzative e risorse professionali adeguate

Le domande, con istanza, statuto, curriculum e proposte progettuali aggiuntive, devono essere inviate via PEC a protocollo@pec.comune.messina.it (mailto:protocollo@pec.comune.messina.it) entro le 23:59 del 4 maggio 2025.

L’assessora Liana Cannata, con delega alle politiche giovanili e pari opportunità, ha annunciato che l’avviso potrebbe essere ripubblicato per ampliare la partecipazione, con l’obiettivo di coinvolgere tutte le associazioni interessate. Una Commissione valuterà le candidature in base a esperienza e compatibilità con il progetto, senza graduatorie. L’accordo di collaborazione, della durata di un anno (rinnovabile), sarà stipulato ai sensi dell’art. 119 del TUEL, con locali e attrezzature forniti gratuitamente dal Comune.

L’intento dell’Amministrazione è quello di costruire una rete partecipata con le associazioni del Terzo Settore, favorendo il dialogo attraverso incontri periodici, potenzialmente mensili, per condividere proposte di eventi e iniziative. Un nuovo appuntamento è fissato per il 15 maggio.