#INFORMEU: 9° incontro plenario a Danzica, comunicare i progetti per rendere visibile l’impatto dell’UE

Si è concluso con successo il 9° incontro della Rete INFORM EU, la piattaforma europea che riunisce i comunicatori responsabili della promozione e della visibilità delle politiche di coesione dell’Unione Europea.

L’evento, dal titolo “Communicating with Projects“, ha coinvolto oltre 500 delegati da tutti gli Stati membri, inclusi esperti di comunicazione, rappresentanti delle autorità di gestione e dei segretariati tecnici congiunti dei programmi di cooperazione territoriale. Coordinato dalla Direzione Generale per la Politica Regionale e Urbana (DG REGIO) della Commissione Europea, in collaborazione con DG EMPL, DG MARE e DG HOME, il meeting ha rappresentato un momento chiave per rafforzare le strategie di narrazione dei risultati concreti dei fondi UE.

Il programma si è articolato su tre giornate intensive, con sessioni plenarie, workshop pratici e momenti di networking, incentrati su come trasformare i progetti finanziati in storie tangibili e coinvolgenti per i cittadini:

  • Giorno 1 (3 dicembre): Apertura ufficiale e sessioni introduttive sullo scambio di buone pratiche. Focus su come valorizzare i risultati dei progetti cofinanziati dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+), Fondo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura (FEAMPA) e Piano di Ripresa e Resilienza (RRF), con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dell’impatto UE a livello locale, regionale e nazionale.
  • Giorno 2 (4 dicembre): Workshop dedicati al coinvolgimento delle comunità locali nei processi comunicativi. Sono stati presentati esempi concreti di progetti polacchi, come la rigenerazione del sito storico di Hevelianum (trasformato in un centro educativo interattivo grazie al Programma Operativo Regionale della Voivodato di Pomerania 2014-2020) e il Centro per le Cure di Sollievo a Danzica, hub innovativo per il supporto a caregiver di anziani e disabili.
  • Giorno 3 (5 dicembre): Sessioni su strumenti digitali e storytelling, con approfondimenti su podcast, social media e intelligenza artificiale per contrastare la disinformazione e promuovere storie di successo. Tra gli esempi, il progetto EuCanImage dell’Università Medica di Danzica, che integra imaging oncologico con dati biologici per avanzare nella medicina di precisione.

L’incontro ha creato un continuum tematico con l’8° plenaria di Tallinn (giugno 2025, “Truth and Trust: Communicators vs. Disinformation”), enfatizzando la resilienza comunicativa in un contesto di fake news.

L’evento ha ribadito l’importanza di una comunicazione “dal basso”: coinvolgere beneficiari e comunità per trasformare dati in storie umane che rafforzino la fiducia nell’UE. Come sottolineato dalla DG REGIO: “I fondi europei creano cambiamenti visibili: il nostro compito è renderli narrativi per tutti i cittadini”.

Prossimi appuntamenti includono seminari nazionali e il 10° incontro plenario nel 2026.

Per ulteriori dettagli, consulta il sito della Commissione Europea: ec.europa.eu/regional_policy/policy/communication/inform-network_en.