#Bari, da un’area incolta rinasce il giardino di Via Ricchioni diventato un parco pubblico sportivo con nuovi alberi e arbusti messi a dimora

Una superficie di circa 1500 metri quadri riqualificata con la piantumazione di alberi e installazione di arredi, per un nuovo spazio dedicato al tempo libero a disposizione dei cittadini baresi. Inaugurato nel mese di marzo, il giardino in Via Ricchioni è stato realizzato grazie al Pon Metro e alla dotazione aggiuntiva guadagnata attraverso il portafoglio React Eu, con un intervento che ha riqualificato l’area incolta di fronte alla sede del Municipio con la messa a dimora di nuovi alberi e arbusti, la realizzazione di un’area sportiva, una zona ludica per i più piccoli, viali in pavimentazione drenante e l’installazione di nuovi arredi.

Il costo dell’operazione è di circa 260mila euro, ma fa parte di un’azione molto più ampia dedicata ad una riqualificazione concentrata su greening e forestazione, con l’obiettivo di fronteggiare i cambiamenti climatici e gli effetti devastanti sull’ambiente e cittadinanza, finanziata nel complesso per 8 milioni di euro dal Pon Metro.

L’idea dell’amministrazione comunale in coerenza con altre progettualità realizzate è quella di vivere la città come palestra a cielo aperto, con spazi sportivi, ludici, rigeneranti, aperti alla socialità per tutte le età, in grado di migliorare la salubrità dell’aria e contribuire all’innalzamento della qualità della vita dei cittadini.

Secondo l’architettura del Programma, l’intervento è finalizzato a incentivare l’attività sociale tramite il richiamo dello sport e del gioco, così che sempre più cittadini possano trascorrere il proprio tempo libero in aree verdi urbane. Gli alberi esistenti sono stati oggetto di manutenzione mentre ne sono stati piantati di nuovi e messe a dimora porzioni di prato per implementare il serbatoio ecologico esistente e creare un polo attrattivo per tutti. Il progetto ha previsto il ripopolamento e riconversione della vegetazione urbana e l’incremento delle superfici a verde che agiscono da fattore di contrasto agli effetti del cambiamento climatico e di riduzione dell’inquinamento dell’aria.

Lo spazio è stato pensato in continuità progettuale con quello attiguo già realizzato dall’amministrazione, seguendone l’impostazione di aree e percorsi. Dispone di una pavimentazione antitrauma con attrezzature ludiche e per il fitness di vario genere, oltre che di panchine e tavoli per il gioco della dama e degli scacchi che rendono l’area fruibile per un’utenza variegata di età.

Il giardino di Via Vincenzo Ricchioni nel quartiere San Paolo, risiede in una zona di “fragilità” sociale, caratterizzata da assenza di spazi di comunità dove trascorrere il tempo libero e socializzare. L’attuazione del progetto ha dato vita alla costruzione di viali in pavimentazione drenante, l’allestimento di un’area ludica con il montaggio di cinque giochi “arrampicatamultifunzione (con reti, scivolo e percorsi di equilibrio), una piramide rotante inclusiva, un gioco a molla, un’altalena doppia e una casetta a tre torri con scivoli su una superficie colorata antitrauma in EPDM di circa 120 mq, la realizzazione di un’area per il fitness con l’installazione di una cyclette, un manual reel “avvolgi cavo”, un tai chi spinner per il movimento delle braccia, un percorso calistenico e una panchina munita di una coppia di pedaliere, il posizionamento di tre tavoli in pietra con scacchiera, di panchine e cestini portarifiuti e la predisposizioni degli impianti di pubblica illuminazione e videosorveglianza.

L’impronta verde dell’area è stata rafforzata con la messa a dimora di esemplari di sophora japonica, tiglio selvatico, albero dei tulipani, albero di Giuda, grevillea robusta e pioppo bianco, mentre per quanto riguarda gli arbusti sono stati piantumati photinia, viburno tino, pitosforo e abelia grandiflora, tutte specie che resistono bene allo smog. A servizio del nuovo verde e delle porzioni tappezzate a prato è stato inoltre realizzato un impianto di irrigazione.

Oltre a questo intervento l’amministrazione comunale ha realizzato altre azioni sempre nella direzione della sostenibilità ambientale e del recupero di spazi a valenza sociale. Tra queste, nell’ambito delle progettualità avviate in risposta alla Pandemia da Covid 19 con l’utilizzo di risorse React Eu, il Comune di Bari ha attuato e concluso le seguenti azioni:

  • Tecnologie per il ciclo dei rifiuti e l’economia circolare”
  • La “Riqualificazione del waterfront di Pane e Pomodoro e Torre Quetta
  • La “Riqualificazione e pedonalizzazione del lungomare antistante il porto di S. Spirito”
  • I “Lavori complementari Parco area ex Gasometro: aree ludiche, arredo urbano e aree fitness”
  • La “Riqualificazione Stadio del nuoto”.